Il Raclette du Valais DOP è un formaggio pregiato e ricco di storia, con radici che risalgono al 400 a.C. Nell’antica epoca romana, questo formaggio era così prezioso che veniva utilizzato come mezzo di pagamento. Oggi, il Raclette du Valais DOP è un’esperienza culinaria unica, frutto di secoli di tradizione e maestria casearia.
Foto: formaggisvizzeri.it
Raclette du Valais DOP: Produzione artigianale di eccellenza
La produzione di questo formaggio inizia con il latte crudo proveniente da mucche nutrite con foraggio di qualità. Il latte, consegnato al caseificio due volte al giorno, viene lavorato con cura in grandi vasche di rame. È interessante notare che è vietato nutrire le vacche con foraggio insilato, garantendo così la purezza e l’autenticità del prodotto.
Il formaggio fresco, ottenuto da questo processo artigianale, viene successivamente trattato con sale o immerso in salamoia per almeno 24 ore. Le forme risultanti sono quindi collocate su tavole di legno di abete rosso, dove inizia un periodo di stagionatura. Durante questo tempo, le forme vengono lavate e spazzolate periodicamente per garantire una maturazione uniforme e un sapore delizioso.
Il Raclette du Valais DOP può essere introdotto sul mercato con una stagionatura minima di 9 mesi.
In Vallese, il formaggio fuso è noto sin dal 1574, anche se il nome «raclette» gli è stato dato ufficialmente solo nel 1874. «Raclette» deriva dal verbo «racler», che in francese vallesano significa «raschiare». Semplicemente perché, una volta fatto fondere al calore del fuoco, il formaggio caldo viene man mano «raschiato» dal resto della forma. La denominazione d’origine protetta «Raclette du Valais DOP» è stata registrata nel 2007 e l’anno seguente la raclette è stata riconosciuta parte integrante del patrimonio gastronomico nazionale.
Come farla a casa?
Preparate tutti gli ingredienti e taglia il Raclette du Valais DOP in sottili fettine (io lo trovo nel banco frigo tagliato a fette senza crosta). Accompagnate il formaggio con una varietà di contorni come patate lessate, prosciutto o salame, pane bruschettato.
Per fondere il formaggio io utilizzo un fornetto monoporzione che prevede l’utilizzo dei cerini (mi raccomando non utilizzate le candele profumate!).
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La Raclette è un pasto informale e divertente. Gustatevi il cibo, la compagnia e il calore della tavola condivisa.
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